Ogni mese il The Wall Street Journal, interroga sei luminari riguardo specifici argomenti. Per il mese di Agosto, insieme a nomi quali Taryn Simon, Mussie Gebre, Jane Goodall, Mark Haddon e Naomi Pomeroy, anche Joseph Gordon-Levitt ha detto la sua opinione riguardo il tema della Curiosità.
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Sono un convinto sostenitore del metodo scientifico. Questa è la parte migliore della scienza: ogni conclusione deve essere discussa. I problemi nascono quando si rimane fissi ad un certo tipo di risposta, anche di fronte a nuove informazioni o nuove esperienze. Tra le persone che conosco, trovo che i più intelligenti siano quelli che fanno domande rispetto a quelli che fanno dichiarazioni. Loro rimangono curiosi anche su argomenti che sapevano già essere vere. Ci sono così tante opinioni là fuori, ora più che mai, spesso sulla base di quel grande gioco che è il telefono. In sostanza questa storia può essere ridotta ad un suono, sinonimo che [la tua opinione, ndr] è stata retweettata. Così ho scoperto che se voglio davvero conoscere qualcosa, devo essere curioso e fare lo sforzo di guardare oltre me stesso. E la curiosità è anche parte della recitazione stessa: cercare di pensare ad una situazione diversa dalla propria o per cercare di essere qualcun altro. È fondamentale.
Fonte
Traduzione italiana a cura di
Joseph Gordon-Levitt Italia ©
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